martedì 3 gennaio 2012

Il 2011 e il Signor G.

Che cosa posso dire? Ci ho pensato su, credo di essere certa: l'incontro con il Signor G. è stato la cosa migliore in assoluto che mi sia capitata del 2011. Abbiamo passato insieme una giornata prima di Natale: era la prima volta che trascorrevamo insieme tanto tempo, in una modalità così... ufficiale (per assenza di un termine più appropriato) - e mi sono sentita davvero bene.
Diciamo che a giugno la storia è iniziata come tutte le mie storie "normali": con prudenza. Prima ci siamo studiati un po', per capire che razza di animali fossimo. Non posso ancora dire che siamo amici stretti, ma ho la sicurezza che lo diventeremo - and the sky is the limit. Sento già il desiderio prepotente di conoscere ogni cosa di lui, mi trattiene solo quel minimo di ritrosia che impedisce che questo bruciante desiderio di saperesaperesapere si trasformi in una forma di stalking informativo. Non voglio essere io a fare tutte le domande, spero che pian piano anche lui si apra e mi offra i suoi segreti. Ma non c'è fretta - abbiamo davanti tutto il tempo del mondo.
Ovviamente, con lui cerco di mantenere una dignità, una specie di rispettosa distanza, ma con gran fatica! Nella mia testa c'è già un turbinio di cose che vorrei fare con lui: viaggiare in luoghi esotici, spendere innumerevoli giornate di sole insieme - e anche qualche giornataccia di pioggia e di vento. Non sarebbe certamente tempo sprecato: non so da cosa mi derivi questa sicumera, ma so che il nostro rapporto potrà solamente passare di bene in meglio. Di solito, quando mi sento così sicura, è perchè già ho riservato nella mia testa e nel mio cuore lo spazio necessario per fare crescere questa bella amicizia: ora siamo ancora ai primi passi, ma so che se lascerò fare ai miei sentimenti, presto il livello di energia che metterò nel nostro rapporto crescerà esponenzialmente - con la certezza che si tratti di un investimento e non di un costo, per usare parole non mie, ma che descrivono perfettamente la situazione. Era da tanto tempo che non incontravo un tipo così interessante, dalla personalità così sfaccettata, e così divertente!
Il Signor G. è nella mia vita e non credo che avrà fretta di uscirne tanto presto... e adesso vado a cercare lo sweet spot del putter di casa, prima di andare a letto...

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