venerdì 6 novembre 2015

E perchè no?

Non è vero che non abbia cose da dire. Ad esempio, sto cercando il mio prossimo posto di lavoro, dopo aver imparato le raffinate tecniche di ottimizzazione del CV che a quanto pare in Olanda sono un requisito fondamentale per essere presi in considerazione dai recruiters più pigri del pianeta. Non che finora mi sia stato granchè utile (a parte un certo numero di primi colloqui), perchè fondamentalmente è impossibile ritornare ad avere meno di 50 anni - barriera che pare insormontabile di questi tempi. Troppa esperienza ? meglio cestinare almeno 10 anni di vita lavorativa - ma mentire sull'età, proprio no!
Per ora rimango in paziente attesa - ogni giorno faccio i compiti, spedisco mille CV (non è vero, solo un paio al giorno) e studio quello che mi può essere utile per il prossimo colloquio. Servirà? mah, speriamo, intanto fino a fine anno vado avanti così, poi con il 2016 deciderò il da farsi, in caso non salti fuori nulla.
Inutile dire che avere del tempo libero non mi dispiace - sono in giro per fare kendo un po' per tutta Europa.
Tuttavia, io voglio restare in Olanda, che continuo a trovare bellissima - per quanto in questo momento un po' ostica. La lingua rimane una barriera - ed è inutile pensare che io possa propormi come madrelingua - devo puntare alle aziende internazionali - che comunque non sono ancora fuori dal guado e assumono in modo prudente e, oserei dire, protezionistico.
L'inverno si avvicina, ma siamo per ora in pieno zachte weer: l'aria è ancora tiepida, ma umida - il sole si vede raramente, però non piove più di tanto. Le foglie stanno virando di colore, il giardino offre ancora qualche lampone, ma presto sarà il caso di fare una bella pulizia.
Stasera, aperitivo TGIF con la vicina - che più che mai si dimostra un asset fondamentale.
Io amo la mia vita qui - e cercherò di mantenerla. 

mercoledì 24 giugno 2015

Non ho perso la parola...

... ma per qualche motivo mi pare di avere meno da dire - no, non è quello: questo blog era nato per fare avere notizie alla mia mamma, alla mia famiglia, ai miei amici....
Adesso la mamma non può più leggere niente, anche se mia sorella glielo stampasse....
La mia famiglia mi sta vedendo più spesso e per giunta abbiamo altri mezzi per comunicare....
Gli amici mi trovano su Facebook....

Il blog è anche un posto di serenità ed al momento ho un po' troppi fili pendenti per avere la pazienza di scrivere. Dall'ultimo post è passato un secolo, sono stata in Giappone di nuovo, sono stata avanti e indietro in Italia, ho festeggiato il compleanno in Inghilterra....

Tornerà il tempo per scrivede di nuovo sul blog, tornerà....

venerdì 27 febbraio 2015

2015: addio Mr. Spock



E' un anno in salita. Me ne sono accorta subito, ma per qualche motivo non sono sorpresa. Ho avuto due anni straordinari e nella mia testa il karma non ti traghetta da una vita all'altra, bensì da un periodo all'altro della tua vita.
Non desidero dire altro - ma oggi ho subito una perdita grave, per quanto un personaggio letterario non muoia mai. Tuttavia, quando la fantasia prende la forma e il viso di qualcuno di reale, un attore, è inevitabile sentire la perdita in modo quasi fisico. Se ne è andato Leonard Nimoy - si sapeva che era malato, aveva 83 anni, ma ha incarnato per tanti anni un personaggio così importante nella mia vita che la perdita, come quella di qualcuno molto caro, non si riesce a metabolizzare facilmente, per quanto si sia iniziato a elaborare il lutto per tempo. 
Perchè Mr, Spock sia stato così importante per me e per la mia vita, non mi sento di esporlo qui ed ora: lo è stato e ci sono contributi che non si possono dimenticare, mai.