lunedì 4 luglio 2011

Denver: spiegatemi il senso

Eccomi in quel di Denver e, si', avevo indovinato, il mio capo conta di lavorare in hotel tutto domani, Festa dell'Indipendenza, e mi ha gia' dato del lavoro da fare - se riusciremo a vedere i fuochi d'artificio, gia' sara' tanto. Siamo arrivati qui con il piu' sconclusionato dei tassisti, che alla fine non ha accettato la carta di credito e ha drenato i miei preziosi contanti, pensando per giunta che gli avrei lasciato 12 dollari di mancia: ma scherziamo?
Beh, sono qui per lavorare, mica a pettinare le bambole, quindi va bene anche cosi' - ma qualcuno deve spiegarmi perche' fondare una citta' nel bel mezzo del niente, in mezzo allo stato piu' squadrato e vuoto che ci sia. In verita', faccio fatica a capire il senso di tutto Questo Grande Paese, quindi dovrei smetterla di farmi domande oziose, del tipo, ma come si fa ad essere pazzi per gli Stati Uniti? fra New York e San Francisco mi pare che ci sia una distesa di totale NULLA.

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