martedì 18 settembre 2007

Case fantasia

Il modello olandese di appartamento prevede, secondo la mia modesta esperienza, almeno una scala che richiede come minimo un corso avanzato del CAI. Tre appartamenti ho visto, tutti i tre avevano scale che si potevano affrontare solo aiutandosi con le mani... mi sono subito immaginata con Shinai e bougu in spalla a sacramentare su e giu' per i piani...
Un altro elemento importante della mia prossima casa dovra' essere il dannato parcheggio. Gia questo limita potentemente la scelta. In centro ad Utrecht il parcheggio e' caro come il fuoco (fino alle 23!) e per giunta non ce n'e' poi tanto... la prima casa che ho visto, con un bel parcheggio proprio di fronte alla porta di ingresso ha il sottile difettuccio di avere anche la ferrovia piu' trafficata d'Olanda a dieci metri. Dio benedica i doppi vetri... la casa e' grande e carina (buffa la toilette in cucina, apri una porta e invece della dispensa trovi un water), ha pure il giardino, la scala a chiocciola che porta al piano superiore non e' la piu' terribile che ho visto... se non fosse per il quartiere un po' defilato e la ferrovia, ci sarebbe posto a sufficienza per tutti gli amici che proclamano di volermi venire a trovare - ragazzi/e, guardate che avevate detto lo stesso per Ravenna, vediamo se questa volta sarete di parola!
Il secondo appartamento, in un sottotetto al quarto piano di una vecchia casa, aveva la simpatica caratteristica di avere il bagno passante - fra lo studio e la camera da letto. Zona carina e vivace, totalmente imparcheggiabile (a meno di attraversare un parco...).
La terza casa, era ahime' perfetta, ma per questo sottrattami dall'infame inquilino che ha esteso la sua permanenza a tradimento, aveva parcheggio gratuito, vista su un canale da cartolina (con tanto di ponticelli apribili) e, udite udite, pulizie e bucato inclusi...
Sto tampinando tutte le agenzie che posso, ma la cosa rischia di andare per le lunghe. La ferrovia incombe.

1 commento:

LadyJack ha detto...

Se con l'armamentario da kendo sei riuscita ad infilarti nella metro giapponese, non vedo come un sesto grado olandese possa essere un problema!