sabato 3 novembre 2012

Skyfall

Oh, avevo bisogno di un po' di carica, dopo la devastante mattinata al freddo, giocando male come non mai. Quindi, via a vedere Skyfall.



Un Bond davvero diverso. Spettacolare, ma non esattamente allo steso ritmo serrato dei precedenti due Daniel Craig (forse perchè la velocità mozzafiato di Casino Royale e Quantum of Solace era difficile da eguagliare) . Ci sono paesaggi già visti (Istanbul), altri nuovi e straordinari (la Scozia, Shanghai, Macao e, perchè no, la Londra sotterranea che tanto mi intriga) - inclusa un'isola straordinaria, nella prefettura di Nagasaki, Gunkanjima.



Javier Bardem è un cattivo convincente, appropriatamente orribile su più livelli (quando si mette ad accarezzare Bond fa davvero raccapricciare), e il ritorno al passato di Bond e a quello di M è realizzato con ottimo tocco.
No, il finale non me lo aspettavo - tante cose si mettono insieme, così abilmente che se potessi stringerei la mano a Michael G. Wilson e a Barbara Broccoli - e perchè no, a Sam Mendes, che ha fatto davvero un buon lavoro. Complimenti.
Non ho il coraggio di scrivere uno spoiler. Intanto ci devo pensare ancora su, e poi in rete se ne troveranno tanti altri.
Chapeau, Mr. Bond.

1 commento:

LadyJack ha detto...

Io amo Daniel Craig: questo Bond non mi sfuggirà!