sabato 9 agosto 2008

Sfoltire la vigna




Oggi ho potato un po' la mia vigna. Ebbene si', ho almeno due piante di vite nel mio nuovo giardino. Mi sono sentita una vigneron della Cote d'Or, io e le mie cesoie. Ho esposto i grappoli e tolto le foglie in eccesso. Una soddisfazione incredibile. Adesso capisco perche' in libreria c' e' un intero scaffale di manuali di potatura: e' una operazione che da' una sensazione meravigliosa - la natura si pettina e si ordina al volere del giardiniere... un vago delirio di onnipotenza, per quattro rametti in croce!

Nel mio giardino, oltre a Leo che fa la guardia, ci sono gia' parecchie piante: le due viti, almeno un paio di rose, una stupenda ed esuberante passiflora, la lavanda, la pianta delle farfalle (che sta subendo tagli vigorosi) - ho dichiarato guerra all'edera e ai convolvoli che si aggrappano dappertutto. Le fragoline di bosco sono graziose, ma non sanno di nulla: sara' l'inquietante vicinanza dell'equiseto? Ci sono molte altre varieta' che non conosco e che hanno bisogno di un po' di pulizia - forse qualcuna e' persino un'erbaccia, ma come faccio a dirlo ora?

Certamente il vicino non e' un grande appassionato, le piante del suo giardino hanno una preoccupante tendenza a sconfinare nel mio, ma non sanno con chi hanno a che fare!

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