martedì 25 settembre 2012

Golf on the rocks


A Oban, a luglio, avevo un paio di orette da passare prima di prendere il ferry della CalMac per Colonsay. Ho cercato un pub per mangiare, se non altro perchè avevo il trolley ingombrante con me e volevo un po' di rifugio (rinunciando però a mangiare le deliziose cappesante che cucinavano en plein aire e sans toilette sul molo...). Waterstone era giusto a qualche decina di metri e ho trovato ideale passare i residui minuti prima del ferry curiosando per gli scaffali.
Ho comprato una cartina di Colonsay, una guida dell'isola l'avevo trovata già a Utrecht (magico Selexyz !), poi sono inevitabilmente ruzzolata verso lo scaffale GOLF. E così ho trovato questo libruccio, a cui devo tanto in termini di ispirazione - e non solo per il golf.
La storia è presto raccontata: l'autore, che ha recentemente perso il padre, capitano di marina, decide di onorare la sua memoria giocando 18 giri di golf con il magico putter di papà, su altrettante isole scozzesi. Incomincia quindi la sua peregrinazione, che lo porterà, con diversi compagni, a giocare in luoghi inimmaginabili, per bellezza o per densità di sterco ovino e bovino, a cavallo di scogliere e di piste di atterraggio, nel sole, nel vento e nella pioggia. Una vera avventura, puramente per il piacere di giocare e di fare qualcosa che ricordasse il padre perduto.
Inutile dire che una storia così improbabile mi ha subito ispirato. Prima di tutto per la potenza dei numeri: 18 buche di un giro di golf diventano altrettanti percorsi insulari. Mi sono detta, ma perchè non lo faccio anche io? 5 percorsi, su altrettante isole, per celebrare i miei decenni. Avevo anche in mente chi invitare a farmi compagnia, perchè non volevo giocare da sola. E di lì, la cosa mi ha preso la mano: il termine giusto è snowballing...
E quindi siamo arrivati a dieci Categorie, cinquanta Occorrenze, assieme a chi vorrà esserci. Fa sorridere pensare che dell'idea originale - 5 giri di golf su 5 isole scozzesi con lo stesso golf buddy - non ci sarà più traccia.
Grazie, signor Sutherland. Lei ci ha scritto un libro - e altrettanto farò io.

1 commento:

Paolo Grazioso ha detto...

Snowballing? Mi fa pensare ad un'altra cosa... hai visto Clerks?