venerdì 28 marzo 2008

D. ha votato!

E finalmente la bustona del Consolato d'Italia e' arrivata.
Se c'era bisogno di una conferma della mia eradicazione dal territorio italiano, ecco, questa lo e' stata certamente. Non abbastanza, ma almeno e' qualcosa - dal momento che non ho intenzione di liberarmi della cittadinanza (salvo eventi imprevedibili.... ed improbabili!), l'incombenza del voto restera', con tutte le implicazioni di disgusto che ne conseguono: ma il farlo per posta gia' alleggerisce la pena - almeno non devo sentire la sensazione di perfetta inutilita' che il fatto di votare a Legnano mi dava. Ad ogni tornata elettorale, mi sembrava che gli addetti al seggio mi guardassero pensando: "Ecco un voto sprecato". E certamente lo era, affogato fra i voti della Lega e degli ammiratori di Formigoni... brrr! Un brivido mi corre lungo la schiena - e non e' colpa del raffreddore.

2 commenti:

LadyJack ha detto...

A dispetto delle recenti polemiche sul voto "utile" o meno (tu te le sei risparmiate, ma qui l'argomento era ed è di primario interesse...), nessun voto è veramente sprecato o inutile. Certo che allo stato attuale delle cose si vorrebbe andare a votare con uno spirito ben più ottimista... ma come si dice, la perfezione non è di questo mondo, e figuriamoci se lo può diventare in periodo elettorale.
Tanto è vero che: TU hai già votato, ma è di queste ore la possibilità che gli italiani normali residenti in loco italico debbano rimandare il piacere di (forse) una settimana. E non chiedere PERCHE': la spiegazione è superiore alle forze di qualunque TG e/o persona di buon senso...

Paolo Grazioso ha detto...

dal momento che non ho intenzione di liberarmi della cittadinanza (salvo eventi imprevedibili.... ed improbabili!)

Probabilmente la cittadinanza ti verrà levata a causa della tua propensione al "voto inutile", così Silvio & co. (anzi, Silvio & cam.) si assicureranno una vita al governo...