domenica 6 ottobre 2013

Fine settimana

Ho pensato, fnchè posso, di tenere spazio nei fine settimana per fare un po' la turista. Ci sarebbe da fare kendo, ma ho pensato che venerdì mattina, sabato pomeriggio e lunedì sera sono sufficienti e che la domenica intera può essere santificata con un po' di riposo e di cultura.
Sabato mattina di una settimana fa, prima di andare allo Yuubukan nel pomeriggio, sono andata al santuario di Kamigamo, a nord di Kyoto. Il luogo e gli edifici in sé non hanno nulla di straordinario, ma essendo uno dei santuari più antichi di Kyoto (addirittura citato nel Genji Monogatari) è meta di coppie che eseguono lo sposalizio shinto prima di cambiarsi in abiti stile meringa e pinguino per celebrare il matrimonio all'occidentale, in finte cappelle gotiche costruite negli hotel cittadini.





La foto con i parenti
La foto che finirà incorniciata nel salotto buono





Domenica ho cominciato con il mio santuario totem, l'Heian Jingu - non è nemmeno antico, ma essendo la replica (in scala ridotta) del Palazzo Imperiale dell'epoca Heian, continua a toccare un corda sensibile.



Foto ricordo


Una bimba che sembra uscita da un film di Miyazaki

Una Miko che va di fretta





Vicino all'Heian Jingu (oltre al solito Butokuden) ci sono svariati musei, alcuni dei quali ho anche visitato nel corso degli anni. Ma domenica ho scelto di visitare il Museo Namigawa del Cloisonnè - l'ho fatto per il mio amico Cat, che è un appassionato collezionista. E' stata una vera scoperta.
A parte ammirare i pezzi deliziosi in mostra, si può imparare la complessità e la tediosità del processo di produzione del cloisonnè. Ma in verità, il vero pezzo forte è la casa museo del signor Namikawa: il giardino è quasi interamente occupato da un laghetto e l'insieme casa/giardino/stagno è considerato fra i capolavori dell'architettura urbana di Kyoto.



















Dopo, per compensare la mattina shinto, sono andata al tempio buddhista Kyomizudera, giusto per una passeggiata. Tanta gente a spasso, soprattutto giapponesi che stanno godendosi in yukata questa estate infinita.





Forse è l'inizio dell'autunno?










Nessun commento: