lunedì 1 agosto 2011

If a man is tired of London....

Londra o, meglio, la mia percezione di Londra è molto cambiata. Sono diventata insofferente "dei soliti posti". Mi cerco le piste meno battute, le linee di bus più astruse, le nuove terre colonizzate ad est, lungo il Tamigi - anche se poi ci sono luoghi che non manco mai: la Sainsbury Wing della National Gallery, o, se posso, Greenwich o Canary Wharf. Quest'anno ho cercato di proposito St. James's Park, il mio primo parco londinese. Oxford Street, per contro, mi ha ricordato un girone infernale.
Ma Londra ha ancora insospettabili angoli di grazia, più riposti e sfuggenti, ma che ancora sanno incantarmi. Meno convenzionali, sicuro, ma d'altra parte in trenta anni di mondo ne ho visto e l'asticella della meraviglia si è parecchio alzata o, semplicemente, si è disposta lungo inclinazioni più inusuali.

Nessun commento: