giovedì 23 giugno 2011

Un bel braccino teso come Rory McIlroy?

Giornata un po' di pioggia un po' no. Ideale per andare a fare un po' di pratica. Splendida solitudine. Posso parlarmi da sola, commentare i tiri sbagliati e fare "oooh" per quelli giusti, in generale ripetermi quello che Annemieke mi ha spiegato martedì. Ho le mie belle mazze nuove ancora impacchettate, posso provare a capire la differenza fra un 5, un 7 ed un 9. Ebbene, no.


Sentirsi totalmente ignoranti ed impreparati è una buona esperienza, per un istruttore di qualunque sport. Rivivere l'impaccio del principiante aiuta a ricordare quanto impegno ci voglia per mettere i dettagli in fila, per fare le regolazioni fini degli angoli, per usare il corpo nel modo più efficiente. Devo dire che il golf promette di lasciarmi in questo stato di inadeguatezza per un bel po' di tempo. Guardare video per cercare di capire il movimento magari aiuta, ma come dice il Maestro Kanzaki, il movimento si impara con il corpo e quello non guarda video su YouTube.
Ma come accidenti si fa a mandare la pallina sempre dritta? su 80 palline, mi sarà riuscito 5 volte di avere quella bella, soddisfacente sensazione di aver fatto un movimento armonico tale da rendere fluido il colpo e bello il volo della dannata sfera. E sono solo allo swing! Insomma, ci sarà parecchio da penare!
Con il tiro con l'arco non ricordo di essermi mai sentita tanto inadeguata - forse perchè ce l'ho sempre avuto nel sangue, fin da bambina. Il golf nel sangue? speriamo non si tratti di una malattia sessualmente trasmissibile, ma mi pare di essere proprio lontana. Meglio così: almeno mi tengo impegnata per un 20-30 anni.

1 commento:

LadyJack ha detto...

Se mi garantisci che giocando si può usare un po' di sana violenza, forse il golf lo prendo in considerazione anch'io...