Non ho resistito a lungo. Sono l'orgogliosa proprietaria un mezzo set di mazze Spalding - e di 12 palle da donna. Risparmiatemi la facile battuta. Le palline sono Nike, un modello appropriatamente chiamato Karma. Già sulla confezione, si permettono pure di fare anche un po' di filosofia: If ever there was a place where women could use good Karma, it's on the course. Bypass the bunker, carry the creek. Find air over the trees. Follow your swing with Karma on your side. Because golf is many things, but easy isn't one of them. Wow, avrei un sacco di altri posti, oltre al campo da golf, dove un po' di buon karma mi potrebbe giovare, non mi metto nemmeno a fare la lista. Diciamo che si capisce subito che per i golfisti l'enfasi e il mito non sono concetti estranei. Qualche bouguya scriverebbe mai roba del genere per una shinai? penso che sarebbe fuori dal business in un batterdocchio. Tant'è.
A questo punto, devo solo prendere la bici, acchiappare i miei tre ferri e andare a picchiare palline senza pietà sul driving range. Non che possa fare di più, fino a luglio non saprò fare niente altro che swing. Se la ripetizione rende perfetti...
Sono contenta di aver fatto questa scelta: i campi da golf stanno cominciando a dirmi cose diverse e ogni giorno che passa mi sento sempre meno addomesticata come la Volpe del Piccolo Principe.
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2 commenti:
Alla faccia dell'entusiasmo ... non avevo ancora conosciuto un giocatore o giocatrice che che dopo la prima lezione fosse corsa al proshop per l'acquisto della prima sacca ! ... ah, ricorda, le palline si giocano nel course e non nel driving range.
Quando mi incattivisco, non c'è trippa per gatti... non si parla di entusiasmo, ma di ferrea determinazione... finchè dura!
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