... abbiamo accesso alla lounge nell'aeroporto Venizelos. Il succo d'arancia e' cosi' cosi', ma ci sono i pc e il caffe', se proprio volessi svegliarmi. D'altra parte, visto che il taxi e' arrivato con trenta minuti di anticipo, alle 3,00 (ovvero alle 2,00 ora di Amsterdam), desidero solo svenire nel mio posto per le prossime tre ore a mezza. Se poi penso a tutto lo skordalia' che ho mangiato e che non vuole farsi dimenticare, provo gia' solidarieta' per chi dovra' starmi vicino durante il volo.
Si prospetta una giornatina interessante, visto che ho riunioni a catafottere e da Schiphol me ne vado diretta in ufficio, armatura e shinai e tutto. Piu' tardi, palestra, se oggettivamente non collasso sulla scrivania.
Il torneo qui ad Atene e' riuscito ottimamente - questa volta gli Italiani hanno portato a casa la vittoria a squadre (e relativo premio, una settimana a Santorini), ma non gli individuali, come l'anno scorso. Molto si potrebbe raccontare, diciamo che ho imparato cose sull'arbitraggio anche questa volta...
L' ospitalita' e' sempre molto generosa, ma ho avuto anche grande soddisfazione vedendo come si sono comportati bene i ragazzi del Ronin Club di Salonicco (che hanno perso in finale dai nostri) - e' bello vedere i progressi del gruppo, dopo tanti sforzi e tanti anni di impegno. Proprio bravi!
Sara' un'altra settimana da non prendere sottogamba - mercoledi', Bologna! ho una gran voglia di tornare - tante persone da vedere nella mia lista...
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