Direi giornata tranquilla, per quanto gli eventi non siano mancati. Ho appena messo fuori il naso in mattinata, ma certo la temperatura non invita a starsene a spasso. E' inverno, mica ci si può meravigliare.
Ieri sera sono andata in palestra - giusto pochi passi, tanto per provare a vedere se il ginocchio tiene, e devo dire di essere stata parecchio nervosa per la prima parte del riscaldamento. Quando poi ho potuto dedicarmi ai principianti mi sono resa conto che non va poi così male. Domani sera replicherò, sempre con prudenza.
Più che mai mi sono resa conto che il non fare kendo mi priva di una delle principali fonti di endorfine della mia vita. Semplicemente, impazzisco. Quindi l'allenamento non è un'opzione, è un obbligo.
Oggi è arrivata la prima ricca fattura dell'avvocato - e certamente almeno un'altra seguirà, visto che la prima suonata riguardava il periodo da fine dicembre al 1° febbraio. Adesso che deve preparare la bozza di accordo da sottoporre alla mia azienda, saranno altri multipli di 6 minuti (=19,50 euro) che corrono. Se però penso alla possibilità di chiudere la partita per la fine di febbraio (con conseguente mese di preavviso), mi sento già meglio. Speriamo che l'odio che il mio capo nutre per me si traduca in una negoziazione rapidissima. Devono semplicemente dire sì - o mi terranno sul groppone chissà ancora per quanto.
Intanto riempio la giornata lavorativa con la mia attività Numero Uno. la disseminazione dei CV. In secondo luogo, c'è il Cinqueperdieci.
Quando sarò in Giappone, non avrò solo il kendo a tenermi impegnata. Con Fumi andrò al Santuario di Ise - mentre sarò ad Osaka avrò anche il tempo e l'occasione per andare a vedere La Rosa di Versailles a Takarazuka. La Rosa di Versailles! Lady Oscar! uno spettacolo grandioso, in un enorme teatro, recitato cantato danzato da una compagnia di tutte donne. Che bizzarria tutta nipponica, non vedo l'ora di avere il biglietto in mano!
In compenso, la mia ricerca del sacro in quel di Roma è destinata ad un twist davvero inaspettato. Inaspettato da circa seicento anni: ma in fondo, per i miei scopi, più ancora che visitare la Cappella Sistina, ancora ingombra delle cartacce del Conclave, sarà essere nel centro del mondo cattolico in uno dei momenti topici del Papato di tutti i tempi - un Conclave a Papa vivo? Beh, non succede tanto spesso!
Su una vena più edonista, c'è l'Elysium che mi aspetta - il massaggio con le hot stones sarà mio! Un giorno da Diva, coccolata massaggiata ed immersa in deliziosa acqua calda. Un balsamo per corpo e spirito.
E così un altro giorno passa - fra qualche giro di maglia, un po' di pratica con il flauto, flettendo il ginocchio un pochino di più.... così tanto da fare davanti a me, non vedo l'ora di mollare le ancore e partire.
Per ora, ancora un po' di pazienza.
Ieri sera sono andata in palestra - giusto pochi passi, tanto per provare a vedere se il ginocchio tiene, e devo dire di essere stata parecchio nervosa per la prima parte del riscaldamento. Quando poi ho potuto dedicarmi ai principianti mi sono resa conto che non va poi così male. Domani sera replicherò, sempre con prudenza.
Più che mai mi sono resa conto che il non fare kendo mi priva di una delle principali fonti di endorfine della mia vita. Semplicemente, impazzisco. Quindi l'allenamento non è un'opzione, è un obbligo.
Oggi è arrivata la prima ricca fattura dell'avvocato - e certamente almeno un'altra seguirà, visto che la prima suonata riguardava il periodo da fine dicembre al 1° febbraio. Adesso che deve preparare la bozza di accordo da sottoporre alla mia azienda, saranno altri multipli di 6 minuti (=19,50 euro) che corrono. Se però penso alla possibilità di chiudere la partita per la fine di febbraio (con conseguente mese di preavviso), mi sento già meglio. Speriamo che l'odio che il mio capo nutre per me si traduca in una negoziazione rapidissima. Devono semplicemente dire sì - o mi terranno sul groppone chissà ancora per quanto.
Intanto riempio la giornata lavorativa con la mia attività Numero Uno. la disseminazione dei CV. In secondo luogo, c'è il Cinqueperdieci.
Quando sarò in Giappone, non avrò solo il kendo a tenermi impegnata. Con Fumi andrò al Santuario di Ise - mentre sarò ad Osaka avrò anche il tempo e l'occasione per andare a vedere La Rosa di Versailles a Takarazuka. La Rosa di Versailles! Lady Oscar! uno spettacolo grandioso, in un enorme teatro, recitato cantato danzato da una compagnia di tutte donne. Che bizzarria tutta nipponica, non vedo l'ora di avere il biglietto in mano!
In compenso, la mia ricerca del sacro in quel di Roma è destinata ad un twist davvero inaspettato. Inaspettato da circa seicento anni: ma in fondo, per i miei scopi, più ancora che visitare la Cappella Sistina, ancora ingombra delle cartacce del Conclave, sarà essere nel centro del mondo cattolico in uno dei momenti topici del Papato di tutti i tempi - un Conclave a Papa vivo? Beh, non succede tanto spesso!
Su una vena più edonista, c'è l'Elysium che mi aspetta - il massaggio con le hot stones sarà mio! Un giorno da Diva, coccolata massaggiata ed immersa in deliziosa acqua calda. Un balsamo per corpo e spirito.
E così un altro giorno passa - fra qualche giro di maglia, un po' di pratica con il flauto, flettendo il ginocchio un pochino di più.... così tanto da fare davanti a me, non vedo l'ora di mollare le ancore e partire.
Per ora, ancora un po' di pazienza.
3 commenti:
ma che gli hai fatto al capo che ti odia tanto???
Ah, se lo sapessi, poi...
Guarda che la versione giapponese de "La Rosa di Versailles" me la devi poi raccontare nei particolari: voglio sapere TUTTO!!!
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