martedì 5 febbraio 2013

Cinqueperdieci - zoppicando alla meta

Nel mese di febbraio devo piazzare qualche altra Occorrenza del Piano, ovviamente scegliendo tatticamente fra quello che posso davvero fare nella situazione presente.
Il ginocchio, peraltro, dovrà trovare la sua via verso la guarigione. Se non ci riuscisse da sé, fra qualche mese dovrei cominciare a valutare l'ipotesi chirurgica, che non mi sorride affatto - se non per l'idea di potermi fare un ciondolo con un mio stesso osso, cosa che non credo riesca a tanti. Un po' di esercizio leggero - in bici con la marcia minima e in palestra a camminare avanti e indietro, da lunedì prossimo di sicuro. Poche storie, questa cosa si deve raddrizzare e in fretta.
Il lavoro - quello non si raddrizzerà, si deve cambiare proprio, ma intanto porta via ancora un sacco di energie emotive - e il mio corpo mostra di risentirne molto più di quando non mi faccia piacere. Comunque vada, sta cosa dovrà finire, prima che possa mettermi sotto seriamente con la ricerca della prossima occupazione (al momento non sto ricevendo gran riscontri dal mercato locale, chissà cosa mi riserva il futuro?). Ci vorrà della bella pazienza.
Quindi in febbraio, in attesa di spiegare le ali, mi sono messa in lista:
  • Diva: la spa di lusso (l'Elysium a Rotterdam - adesso credo ragionevolmente di poter guidare fin là)
  • Cose per gli altri: donare il sangue (devo telefonare a Sanquin, ho già ricevuto le prime carte da consultare)
  • Cose per gli altri: donazione ad una causa (sono incerta fra due)
  • Imparare a fare cose nuove: fare i tortellini (vorrei andare a cercare la carne dal macellaio per il brodo - o fare un ovetto di sfoglia)
  • Imparare a fare cose nuove: suonare il flauto traverso (ho già tre lezioni prenotate con Anna)
Ovviamente vado avanti con la maglia (sabato prossimo secondo incontro di preparazione a casa di Marije), con la meditazione zen e con qualche pagina del mio libro.
Insomma, non siamo mica qui a pettinare le bambole.

Nessun commento: