Kyoto è la città delle arti tradizionali - e alcuni negozi sono in sé delle forme d'arte. A me conferiscono la stessa emozione, anche se magari non posso permettermi nulla di quello che vendono, non tanto perchè costino troppo, ma perchè non avrei un uso da farne.
Nella mia ricerca sui negozi che vendono incenso, avevo letto di Kyukyodo e ieri, durante un giretto di shopping presso uno dei miei negozi di souvenir preferiti, che si trova su una parallela di Teramachi, ho deciso di allungare la strada fino a Oike, solo per trovare questo posto.
Ora, Kyukyodo è un paradiso.
Vendono sì, incenso (tutte le forme, dai sachet a quello in bastoncini/spirali/coni da bruciare, e anche quello da ascoltare, con tutta l'infinita gamma di attrezzi in miniatura), ma quello che mi ha fatto veramente impazzire è la varietà di TUTTO il resto.
Tutto ciò che serve per lo Shodo - pennelli di tutte le misure, inchiostri, fermacarte, pietre per macinare l'inchiostro.... Ma anche timbri e sigilli
Tutte le varietà possibili di carta, quindi bigliettini di washi con motivi di ogni tipo, carte di tutti i colori e le consistenze. Cartoline, scatole di cartapesta, piccoli paraventi decorati e ovviamente carta per lo Shodo, con imparaticci da ricopiare per i principianti. Ventagli di carta bianca, su cui scrivere poesie... ovviamente carta per l'origami, che io non considero perchè non sopporto l'origami.
Tutto quel che serve per la cerimonia del tè (penso eccetto il the medesimo): strumenti e strumentini, scatole per la polvere di tè...
Il negozio era affollato, io avrei comprato tutto quello che c'era dentro, ma mi sono limitata ad un timbro (con fiori di glicine) e ad un tampone di inchiostro color lavanda. Lo userò come ex-libris, ma l'ho comprato più per "partecipare" che per necessità...
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