mercoledì 3 dicembre 2008
For your eyes only
Probabilmente il mio periodo bondiano e' appena all'inizio. Ho una locandina di Quantum of solace attaccata alla porta del frigorifero, Casino Royale aspetta di essere rivisto - e ho trovato una mole incredibile di buone ragioni per comprare il DVD di For your eyes only.
Innanzitutto, poco tempo fa (il 14 ottobre) Roger Moore ha compiuto 81 anni - ed ha pubblicato un'autobiografia che dovro' inevitabilmente acquisire. Per questo motivo (e anche sulla scorta del nuovo Bond, che rivitalizza vecchi e nuovi 007 ad ogni uscita), Sir Roger Moore e' comparso piu' volte sulla BBC. Certo mi fa riflettere veder questo signore ottantenne, pieno di buon umore, ma non proprio agile, e pensare che ne ero pazzamente innamorata gia' piu' o meno intorno ai 10, 11 anni... non tanto per via di 007, quanto a causa di Attenti a quei due.
Alla radio (su un canale RAI) c'era un programma che si chiamava Attenti a quei tre - condotto da Cesare Barbetti, Pino Locchi e, piuttosto incongruamente, Angiolina Quinterno (che contava per fare tre). Ricordo ancora un'estate a Igea Marina (!!??) in cui inseguivo il segnale su una radiolina, seduta al sole in terrazzo... qualunque cosa pur di riavere Sir Brett Sinclair vicino, seppure solo grazie alla voce del suo indimenticabile doppiatore. E ricordo ancora di essere andata con mia madre al cinema a vedere L'uomo dalla Pistola d'oro (temo sara' il prossimo DVD) - storia bizzarra di cui ricordo solo i completi di lino chiaro di Moore e i tre capezzoli di Scaramanga... sapendo che quel Bond e' uscito nel 1974, cielo, Moore e' davvero l'uomo della mia vita!
Potrei quasi certamente dire che un sacco delle mie (assolutamente infondate) fantasie sull'uomo ideale sono state (drammaticamente) modellate su di lui.
Ma torniamo a For your eyes only: correva l'anno 1981. Diciotto anni e finalmente l'Inghilterra diventava un progetto concreto. Alla premiere di giugno, il Principe Carlo e la sua fidanzata Lady Diana Spencer presenziano all'Odeon di Leicester Square. Un evento. Il mondo era giovane ed innocente, e finalmente io arrivavo nella terra promessa.
Vedere un Bond in lingua originale, a Londra! ricordo di esserci andata con la mia amica/compagna di classe Paola - al ritorno in Italia comprai immediatamente l'LP di Sheena Easton - e sono certamente tornata a vedere il film, mesi dopo, a Bologna (con la Ba? quasi inevitabile!).
Rivedere il film ora, che effetto mi fa? Beh, pur con 45 anni sulle spalle faccio fatica a vedere questo 007 come un irresistibile playboy. D'altra parte Roger Moore divenne 007 a 45 anni a sua volta e For your Eyes only era il suo sesto film! e poi i retroscena... fai un po' fatica a farti affascinare sapendo che il nostro nella realta' e' un gran fifone, sembrerebbe un po' attaccatino al soldo e per giunta soffre di vertigini! Ambasciatore UNICEF, si' certo, ma non e' una caratteristica che me lo faccia brillare come sex symbol... e quindi? E quindi meglio Daniel Craig che va alle interviste con il braccio al collo. Poi rifletto che questo nuovo Bond ha 5 anni meno di me e mi dico, come passa il tempo...
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1 commento:
"Attenti a quei due"... che bei tempi! Divertenti anche. A me gli interpreti piacevano entrambi, tanto erano volutamente così diversi che l'insieme ci poteva stare. Tuttavia uno dei miei episodi preferiti era quello dell'eredità contesa (forse L'EREDE = TAKE SEVEN?), dove Roger Moore interpretava più di un ruolo, compreso quello immortale di Lady Agatha.
In quanto a FOR YOUR EYES ONLY, è probabile che lo abbiamo visto insieme, anche se personalmente ho dei ricordi più precisi su OCTOPUSSY-OPERAZIONE PIOVRA.
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