sabato 15 novembre 2008
Casino Royale
Ebbene si', ci sono cascata. In una furibonda sessione di DVD shopping, mi sono comprata Casino Royale. Sara' stato perche' dalla copertina Daniel Craig mi guardava con quei suoi occhioni tristi che dicevano "portami a casa!"...Tant'e'. La verita' e' che, dopo aver visto Quantum of Solace, mi sono resa conto di non ricordare NIENTE del prequel. L'unica immagine che mi era rimasta era quella del palazzo veneziano che educatamente ed ordinatamente si sbriciola nel Canal Grande in perfetta verticale (evitando un sacco di guai e liti legali con i vicini). Chissa' come mai avevo eraso tutto cosi' perfettamente - ho come avuto la sensazione di vedere un film completamente nuovo - e devo dire che mi e' proprio piaciuto. Non ho capito assolutamente nulla di come accidenti si gioca alla variante di poker praticata in Montenegro (ho scoperto poi che il Casino Royale e' stato in realta' ambientato a Karlovy Vary... avevo avuto infatti la sensazione di deja vu'...), ma almeno ho riannodato un po' di fili per ri-comprendere anche il seguito. Bene, ora mi sento meglio. Il giudizio sulla potabilita' del signor Craig e' rimasto assolutamente immutato, anzi.
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1 commento:
Apro di nuovo l'angolo della pubblicità: se ti interessa la recensione di CASINO' ROYALE libro + film vai nel BOOKSnotes alla sezione "thrillers & spy stories" (ora non riesco ad inserirti l'indirizzo ma da bravo ingegnere la trovi facile).
Comunque, si vede che hai troppe cose da pensare: come puoi non ricordare un film che nei suoi primi 15' è adrenalina pura, un film nel quale c'è la mitica Judy Dench?
Poi vabbè, il poker è palloso e Vesper non è memorabile ma tutto il resto è mica male.
Su Daniel Craig torno a concordare. Una delle cose che mi sono dispiaciute di CASINO' ROYALE è che nel film hanno sopresso la parte del romanzo in cui James Bond gira nudo per la spiaggia!
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